Anche se di recente ha iniziato ad uscire il Google Pixel 6, ciò non significa che bisogna immediatamente dimenticarsi di tutta la serie restante dei cellulari della casa del grande G. Infatti, non molto tempo fa è uscito il Google Pixel 5a, il quale ha comunque causato un po’ d’interesse in circolazione. Presentando un Chipset Snapdragon 765G con 6Gb di RAM e 128Gb di memoria interna, ed ovviamente un’ottima serie di opzioni ed aspetti che aiutano sia nell’elaborazione al volo di foto, che anche al resto dell’uso quotidiano del cellulare. E come si può dimenticare il supporto continuativo ed indissolubile di Android? Praticamente stock, ed immediatamente all’ultima generazione. E così arriviamo alla tua situazione: hai un vecchio Pixel, e non sai se è il momento di effettuare il salto al nuovo modello. Google offre un supporto incredibilmente avanzato lungo gli anni e come tale, sembra difficile prendere una decisione. Vediamo insieme le differenze fra i vari modelli.
Pixel 4
Cominciamo con un prodotto della generazione passata, seppur nella sua versione normale. Il Pixel 4 ha introdotto un paio di innovazioni: il sistema Rader Soli e il Motion Sense. Queste funzioni non sono presenti nel Pixel 5 per un bel motivo: il consumo che ne ha per la batteria e la loro efficienza che, per certi utenti, non è poi così soddisfacente. Lo schermo era a 90Hz, ma non proprio funzionale, e anche quello un po’ consumone. Insomma, un’uscita non esattamente brillante per la casa. In breve: anche se questo modello dimostra di essere una pietra miliare delle implementazioni tecnologiche, la durata della batteria è incredibilmente stressante. A distanza di due anni, forse è proprio ora di fare il salto.
Pixel 4a
Per quel che riguarda invece la versione migliorata di questo modello, si può perfettamente dire che è molto simile al 5a. Il chipset è lo stesso, la memoria RAM ed interna è uguale. La dimensione è molto simile e le fotocamere montate anche. A dirla tutta la differenza principale sta nell’autonomia della batteria, e la resistenza all’acqua e schizzi. In alcune funzioni il 5a tende ad essere più ottimizzato, ma non con un distacco così esagerato. In breve: il 4a ha ancora a disposizione qualche anno di vita davanti. Può perfettamente trascorrere senza alcun problema, ed il salto al prossimo modello è perciò piuttosto inutile.
Pixel 3
Con un chipset Snapdragon 845, 4Gb di RAM e 128Gb di memoria interna, non si può dire che questo cellulare sia poco potente: anzi! A parte la sua estetica un po’ difficile da supportare,almeno per alcuni,questo cellulare mostra la tipica “tacca” che è stata man mano rimossa dai tanti marchi in circolazione. E’ ancora perfettamente aggiornato ed è capace di scattare foto di tutto rispetto. Non ha funzioni esclusive ma è ancora perfettamente supportato da Google. In breve: a meno che non vi piacciano le novità, il Pixel 3 è ancora un prodotto perfettamente valido. Può anzi essere più giustificato il passaggio al Pixel 6, piuttosto, visto che il numero di novità e potenzialità introdotte è ancora più maggiore. Da tenere stretto ancora un po’.
Pixel 2
Man mano che ci avviciniamo ai modelli più vecchi, diventa più evidente che si ha a che fare con un prodotto limitato. In tutta onestà, il Pixel 2 ha ancora un chipset Snapdragon 835 con 4Gb di RAM e 128Gb di memoria interna, e come semplice cellulare funziona ancora molto bene. Tuttavia, sia per un fattore di novità, sia per un fattore di supporto (Android 11 è l’ultima versione rilasciata) è chiaro che questo modello è ai suoi ultimi passi. In breve: a meno che non intendete utilizzare questo Smartphone esclusivamente per le telefonate e per le piccole navigazioni, è proprio tempo di fare un piccolo salto al 5a!